“Il Prâna parte da una materia prima, iniziale, universale più densa, la Prakriti, cioè la sostanza matrice della quale è costituito tutto l’universo. Dalla quale, sostanza originaria, tutto l’universo diviene (letteralmente il termine signi ca: ciò che ha un verso). È la sostanza della quale è costituito tutto ciò che esiste. Così il Prâna, costituito della Prakriti, è a sua volta l’ingrediente insostituibile di tutto ciò che vive.”
La Prakriti dunque, che a livello cosmico è la sostanza costituente l’universo, e perciò l’universo stesso, a livello individuale cioè nei singoli esseri, è la costituzione caratteristica del singolo Jivatman (individuo). La prima qualità dell’universo o cosmo, è di “avere un verso” cioè un ordine, proprio come indica la parola stessa, cosmo, che signi ca “ordinato”.
Ogni singolo individuo, è impregnato di tutti gli elementi che fanno parte della Prakriti cosmica, dunque gode dell’ordine cosmico, ma nello stesso tempo è un universo esso stesso, con le sue caratteristiche peculiari a lui solo: dunque ha una sua natura (prakriti) che lo distingue da tutti gli altri (in questo caso potremmo aggiungere che ha un suo proprio ordine caratteristico, una sua costituzione di per sé ordinata). Ogni singola prakriti è caratterizzata da un certa personalità, carattere, inclinazione ecc, che tende ad esaltare, evidenziare, produrre un determinato umore (disposizione, stato d’animo, tendenza, predisposizione a....) cioè ciò che de niamo, dosha.